Obiettivo:
Eseguire lo skipping progressivo con gambe dritte e piedi "attivi". Non appena si raggiunge la velocità massima, si passa alla corsa normale. L'obiettivo è attivare in modo ottimale i muscoli glutei e i tendini del ginocchio.
Focus:
Mantenere le gambe il più possibile dritte e usare attivamente i piedi. L'idea è quella di "tirare" la gamba verso il basso attivando i muscoli glutei.
5 punti chiave - ABC della corsa
- L'obiettivo è quello di mantenere il piede "attivo" durante la dorsiflessione. Il contatto con il terreno non deve avvenire con la punta del piede, ma con l'area metatarsale distale. In questo modo si dovrebbe ottenere un effetto "elastico" nella zona delle caviglie. Quando si atterra con la punta o con il tallone, l'energia elastica dei nostri muscoli viene dispersa, il che è essenziale per aumentare l'economia della corsa.
- Il contatto con il suolo avviene appena dietro la proiezione verticale del centro di gravità. L'idea dovrebbe essere quella di portare il piede sotto il corpo per sostenerlo e non troppo in avanti per evitare forze frenanti.
- Evitate di rimanere in posizione seduta durante gli esercizi. A contatto con il suolo, l'articolazione dell'anca deve essere quasi completamente estesa, così come quella del ginocchio.
- Le braccia sono fondamentali per la coordinazione. È quindi importante usarle attivamente e cercare di mantenere le spalle rilassate per evitare che si irrigidiscano. L'angolo dell'articolazione del gomito deve essere di circa 90°. Durante il movimento, le braccia devono essere parallele al corpo e non incrociate davanti.
- Durante l'esercizio, è necessario mantenere la stabilità del busto attivando correttamente i muscoli addominali. In questo modo si evita l'antiversione del bacino, che porta a un ritardo nella corsa. Le spalle devono rimanere leggermente davanti al centro di gravità del corpo.