Tempo
Potenza
Il tempo/ritmo dei movimenti è una variabile di allenamento spesso trascurata. Tuttavia, il ritmo è una componente fondamentale dell'allenamento della forza. Determina il tempo di tensione del muscolo per ogni ripetizione. Il ritmo varia a seconda dell'obiettivo dell'esercizio. Il ritmo evoca diverse reazioni muscolari e può anche aiutare a raggiungere una tecnica/postura pulita.
Obiettivi di formazione:
Per costruire la forza, ha senso allenare i baricentri più lentamente, in modo che la fase eccentrica (abbassamento) duri più a lungo. Variando regolarmente il tempo, è possibile ottenere maggiori guadagni, poiché i muscoli ricevono costantemente nuovi stimoli.
In linea di principio, un tempo veloce produce forza esplosiva. In questo caso, la fase concentrica (sollevamento) viene resa il più dinamica possibile.
Per costruire la resistenza muscolare, iniziare con una fase eccentrica lenta della durata di quattro o più secondi.
Per i principianti, si raccomanda di rimanere nell'intervallo di velocità normale di 0,5-8 secondi per ripetizione. Il ritmo descrive il tempo delle fasi di ripetizione, per cui la forma prevede solitamente quattro fasi. Un numero a quattro cifre fornisce informazioni sull'esecuzione dell'esercizio:
Il punto di partenza migliore è un ritmo di 3010 o 4010, che mantiene i muscoli ben tonici. Inoltre, è più difficile lavorare sulla tecnica a ritmi più elevati. Nella maggior parte dei casi sono sufficienti solo tre numeri, poiché le pause tra le ripetizioni sono rare. La somma dei quattro numeri dà la durata dell'intero esercizio.
Nota: il numero inserito per il tempo nell'agenda della lezione corrisponde al tempo totale di sollevamento e abbassamento del peso (e alle pause intermedie). Qualsiasi scostamento tra i due tempi di sollevamento e abbassamento deve essere definito dal partecipante stesso e non può essere impostato.