I coni segnaletici vengono utilizzati per tracciare due triangoli di dimensioni diverse che si toccano in un angolo. Entrambi i partecipanti di una squadra di due persone partono dal punto in cui i due triangoli si toccano. Un partecipante corre intorno agli angoli del triangolo piccolo, l'altro intorno agli angoli del triangolo grande. Dopo tre giri, i due partecipanti si scambiano i triangoli e ripetono l'esercizio. Tra i singoli intervalli è prevista una breve pausa; una fase di recupero più lunga dovrebbe essere programmata solo dopo che entrambi i triangoli sono stati girati per tre volte. La forma di esercizio può quindi essere ripetuta.
- Lato triangolo piccolo: 25-50m (75-150m per intervallo)
- Lato triangolo grande: 75-100m (225-300m per intervallo)
Variante:
Cambia la dimensione dei triangoli.
Distanza: 75-100m o 225-300m a forma di triangolo (25-50/75-100m per sezione)
Durata dell'esercizio: 3 x 75-100m; 3 x 225-300m (= totale di 6 intervalli, 300-400m)
Pausa: 1-3 minuti (tra gli intervalli)
Ripetizioni: 1-2 volte
Livello di intensità: 3 (medio) / 4 (duro)
HFmax: 80-90% (metodo a intervalli estensivo) / 90-95% (metodo a intervalli intensivo)
Regola del discorso: parlare con frasi intere/scambi brevi
I principianti dell'allenamento della corsa e i corridori esperti trarranno beneficio dal metodo a intervalli estensivo. L'ideale sarebbe scegliere la variante estensiva prima delle unità a intervalli intensivi, ma il corridore dovrebbe già avere un buon programma di allenamento di base. Le pause tra gli allenamenti sono relativamente brevi e il ritmo di corsa è un po' più lento rispetto all'allenamento a intervalli intensivo (80-90% HRmax). È importante che la frequenza cardiaca non scenda sotto i 120 battiti al minuto, in modo che il corpo non rallenti troppo. L'interval training intensivo si svolge leggermente al di sotto della soglia anaerobica e mira ad aumentare le prestazioni aerobiche (allenamento ideale per le gare più lunghe, come le mezze maratone o le maratone). L'interval training intensivo è utilizzato dai corridori ambiziosi per lavorare sulla velocità di base. L'intervallo di frequenza cardiaca è pari al 90-95% della frequenza cardiaca massima. L'allenamento si svolge alla soglia anaerobica o al di sopra di essa, cioè nella "zona rossa". Ciò richiede l'attivazione delle fibre muscolari a contrazione rapida e migliora l'assorbimento massimo di ossigeno, la tolleranza al lattato e la durezza del passo. Il ritmo è veloce (alla velocità di gara o leggermente inferiore) e le pause tra gli sforzi sono più lunghe rispetto alla forma intensiva (adatta come allenamento per gare più brevi, come corse di 5 o 10 km).