Esercizio (2246)
Allenamento piramidale (medio-lungo): 600-800-1200-1500-1200-800-600
Allenamento a piramide
Corsa singola o in gruppi di forza, con il pacemaker a controllare il tempo
L'allenamento piramidale è un tipo particolare di allenamento a intervalli che può essere eseguito in modo estensivo (tratti più lunghi a ritmo sostenuto) o intensivo (tratti più brevi a ritmo molto sostenuto). Come suggerisce il nome, lo sforzo aumenta inizialmente in modo continuo (sotto forma di scala) e poi viene ridotto di nuovo nella stessa misura. Tra uno sforzo e l'altro c'è sempre una pausa di trotto, che si misura in base all'intensità dello sforzo. Le unità dovrebbero essere eseguite così velocemente da poter aggiungere un intervallo alla fine (estensivo) o da non sentire più la possibilità di un altro intervallo (intensivo). È importante concentrarsi su una tecnica di corsa ottimale, perché non appena non si corre più in modo "pulito", si sta correndo troppo. I singoli intervalli vengono eseguiti molto velocemente, ma nel modo più uniforme possibile (più breve è lo sforzo, più alta è l'intensità e viceversa). Per gli allenamenti più brevi, non è possibile affidarsi completamente alla frequenza cardiaca per i livelli di intensità, poiché la frequenza cardiaca si adatta allo sforzo solo con un leggero ritardo all'inizio dell'allenamento.
Allenamento di corsa con alternanza di sforzo e recupero:
- 600m di sforzo (livello di intensità: 4)
- 800m di sforzo (livello di intensità: 4)
- 1200m di sforzo (livello di intensità: 3-4)
- 1500m di sforzo (livello di intensità: 3-4)
- 1200m di sforzo (livello di intensità: 3-4)
- 800m di sforzo (livello di intensità: 4)
- 600m di sforzo (livello di intensità: 4)
Pause: 200-400m ogni volta
Livello di intensità 3:
HFmax: 80-90%
Regola del linguaggio: parlare con frasi complete
Livello di intensità 4:
HFmax: 90-95%
Regola del linguaggio: scambio di parole conciso
L'allenamento piramidale può essere completato sia su pista che fuori strada. La corsa su pista ha il vantaggio di permettere al corridore di avere sempre il controllo sulla distanza e sul ritmo di corsa attuale, favorendo così lo sviluppo del senso della velocità. Sia in pista che fuori strada, le distanze da percorrere devono essere chiaramente definite per i partecipanti (marcatura delle distanze). Può anche accadere che venga definito un punto di svolta se la distanza totale non è sufficiente (determinare le direzioni di corsa per evitare collisioni). Dopo la fase di sforzo, i partecipanti continuano a trottare a un'andatura rilassata fino a raggiungere il marcatore per la fase di sforzo successiva (variante: marcia). Per garantire che i partecipanti abbiano spazio sufficiente per la corsa, è opportuno scaglionarli (distribuirli sulla pista o mandarli in pista in modo scaglionato). L'allenamento piramidale può essere svolto come segue:
- Corso circolare: per garantire che i partecipanti abbiano abbastanza spazio a disposizione per la corsa, possono essere distribuiti sul percorso circolare alla partenza. I partecipanti/gruppi iniziano gli intervalli in modo indipendente, completano le distanze prescritte e, se lo desiderano, misurano i tempi (annotando i tempi in modo che le stesse distanze siano completate approssimativamente nello stesso tempo - l'annotazione è quasi impossibile da attuare nella pratica). Sono i partecipanti stessi a decidere come trascorrere le pause (ad esempio, marcia o trotto rilassato - tuttavia, in una sessione di allenamento si dovrebbe sempre mantenere la stessa forma di recupero). Durante la fase di recupero, si fa attenzione a non disturbare i partecipanti in fase di stress.
- Distanza di almeno 2000 metri: Le distanze sono segnalate da cartelli (ogni 25-50 metri). Ogni partecipante/gruppo percorre autonomamente le distanze indicate secondo le istruzioni del direttore sportivo (rispettare le indicazioni di corsa in modo che la lunghezza totale del percorso sia sufficiente). I tempi dei rispettivi tratti del percorso possono essere registrati autonomamente dai partecipanti, se lo si desidera (confronto tra tratti identici). I partecipanti/gruppi coprono le distanze fino all'inizio dell'intervallo successivo marciando o al trotto rilassato (mantenere la stessa forma per l'allenamento). È possibile scaglionare la partenza dei partecipanti, ma i percorsi di corsa devono essere chiaramente definiti per evitare collisioni.
- Circuito a lunga distanza: le distanze sono segnalate da cartelli (ogni 25-50 metri). Nelle fasi di recupero, i partecipanti/gruppi marciano o trottano fino alla partenza dell'intervallo successivo (scegliere sempre lo stesso tipo di pausa in una sessione di allenamento). I partecipanti possono cronometrare le diverse sezioni del percorso in modo da poter confrontare le stesse distanze tra loro. Dopo l'ultimo intervallo, tutti i corridori tornano al punto di partenza, il che richiede un tempo supplementare. Idealmente, la distanza di corsa corrisponde approssimativamente alla distanza che può essere coperta nel tempo a disposizione, in modo da generare il minor tempo di spostamento aggiuntivo possibile (ad esempio, 8,3 km con 3x200 m, 2x300 m e 1x400 m di pausa).
Marcatori di distanza (cartelli con i metri)
Valutazione AFC (formazione del gruppo)
Partecipante:
1 cardiofrequenzimetro
Partecipante/gruppo:
1 cronometro
Allenamento piramidale (medio): 45-60-90-60-45
Allenamento a piramide
Corsa singola o in gruppi di forza, con il pacemaker a controllare il tempo
L'allenamento piramidale è un tipo particolare di allenamento a intervalli che può essere eseguito in modo estensivo (tratti più lunghi a ritmo sostenuto) o intensivo (tratti più brevi a ritmo molto sostenuto). Come suggerisce il nome, lo sforzo aumenta inizialmente in modo continuo (sotto forma di scala) e poi viene nuovamente ridotto nella stessa misura. Tra uno sforzo e l'altro c'è sempre una pausa di trotto, che si misura in base all'intensità dello sforzo. Le unità dovrebbero essere eseguite a una velocità tale da permettere di aggiungere un intervallo alla fine (estensivo) o di non sentire più la possibilità di un altro intervallo (intensivo). È importante concentrarsi su una tecnica di corsa ottimale, perché non appena non si corre più in modo "pulito", si sta correndo troppo. I singoli intervalli vengono eseguiti molto velocemente, ma nel modo più uniforme possibile (più breve è lo sforzo, più alta è l'intensità e viceversa). Per gli allenamenti più brevi non ci si può affidare completamente alla frequenza cardiaca per i livelli di intensità, poiché la frequenza cardiaca si adatta allo sforzo solo con un leggero ritardo all'inizio dell'allenamento.
Allenamento di corsa con alternanza di sforzo e recupero:
- 45 secondi di sforzo (livello di intensità: 4-5) - 45 secondi di riposo
- 60 secondi di sforzo (livello di intensità: 4-5) - 60 secondi di riposo
- 90 secondi di sforzo (livello di intensità: 4) - 60 secondi di riposo
- 60 secondi di sforzo (livello di intensità: 4-5) - 45 secondi di riposo
- 45 secondi di sforzo (livello di intensità: 4-5)
Livello di intensità 4:
HFmax: 90-95%
Regola del discorso: breve scambio di parole
Livello di intensità 5:
HFmax: 95-100%
Regola del discorso: Non è più possibile scambiare parole
L'allenamento piramidale può essere svolto come segue:
- Pista circolare: per garantire che i partecipanti abbiano spazio sufficiente per la corsa, possono essere distribuiti sulla pista circolare per la partenza. Il direttore sportivo ha tutti i partecipanti sott'occhio e può quindi avviare o interrompere gli intervalli con un segnale. I partecipanti decidono autonomamente come trascorrere le pause (ad esempio sul posto, marciando o al trotto rilassato).
- Distanza di almeno 700 metri: Le distanze sono segnalate da cartelli (ogni 25-50 metri). Ogni partecipante riceve un orologio a cronometro/impulsi, corre lungo il percorso indicato per la durata del rispettivo esercizio (rispettare le direzioni di corsa indicate dal direttore sportivo in modo che la lunghezza totale del percorso sia sufficiente) e calcola la distanza percorsa. È possibile che i partecipanti partano a scaglioni, ma i percorsi di corsa devono essere determinati per evitare collisioni. Se il percorso lo consente, il direttore sportivo può dare il segnale di partenza/arresto per tutti i partecipanti (non è possibile lo scaglionamento).
- Gara a distanza più lunga: le distanze sono segnalate da cartelli (ogni 25-50 m). Ogni partecipante riceve un orologio a cronometro/impulsi, percorre il percorso in modo indipendente e calcola la distanza percorsa (non è necessaria una partenza scaglionata dei partecipanti). Durante le pause, i partecipanti aspettano sul posto o continuano a correre al trotto rilassato fino allo scadere del tempo di pausa. Dopo l'ultima corsa, tutti i corridori tornano al punto di partenza, il che richiede ulteriore tempo. Idealmente, la distanza di corsa corrisponde approssimativamente alla distanza che può essere coperta nel tempo a disposizione, in modo da generare il minor tempo di spostamento aggiuntivo possibile.
A parità di durata dello sforzo, si cerca di garantire che i partecipanti/gruppi raggiungano la stessa distanza. Tuttavia, il tempo a disposizione per calcolare e registrare le distanze è molto limitato, il che rende difficile confrontare corse della stessa durata nella pratica.
Marcatori di distanza (cartelli con metri)
1 strumento di segnalazione (es. fischietto)
Valutazione della FTA (formazione del gruppo)
Per partecipante:
1 cardiofrequenzimetro
Per dirigente sportivo o per partecipante/gruppo:
1 cronometro
Supporto a croce
Esercizi di coordinamento
Lavoro individiale
Entrambi i piedi puntano nella stessa direzione, lo sguardo e le spalle sono diretti verso il punto finale della slackline, le braccia sono ad un angolo di 90 gradi rispetto alla slackline (slalckline e braccia formano un segno "+"), i piedi sono ad almeno la larghezza delle anche, le ginocchia leggermente piegate.
Alleggerire il carico:
Eseguire l'esercizio vicino all'attacco; tendere la slackline strettamente su una breve distanza (3-5 m); far sedere un compagno al centro della slackline per smorzare il tremolio iniziale; aiutare un compagno tenendogli la mano (assecondare sempre il movimento di equilibrio e stabilizzare solo se lo slackliner sta per cadere).
Fare più fatica:
Tendere la slackline su una lunga distanza.
1 Slackline
Rad
Ginnastica a terra/agli attrezzi









Posizione di salto, braccia alte, gamba di spinta davanti, sollevamento della gamba oscillante e abbassamento del busto, appoggio della mano anteriore sul pavimento e rotazione laterale del corpo, spinta con la gamba di spinta e appoggio della seconda mano, oscillazione fino alla posizione laterale a cavalcioni, abbassamento e appoggio rapido della gamba oscillante e raddrizzamento in piedi.
Variante:
Ruota a una mano, ruota saltata, giro della ruota (rondat).
I partecipanti praticano la forma di movimento in modo autonomo utilizzando serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore. L'istruttore (o un compagno) dà un feedback, fornisce un supporto e controlla che l'esercizio sia eseguito correttamente.
I partecipanti si esercitano in modo autonomo utilizzando serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'istruttore.
4 tappetini morbidi (piccoli) ► versione indoor
1 fila
outdoor:
campo in erba
Giro ruota
Ginnastica a terra/agli attrezzi









Salto, oscillazione in avanti delle braccia, appoggio della gamba anteriore a terra, appoggio delle braccia a terra e oscillazione nella verticale laterale (mano posteriore parallela e mano anteriore trasversale alla direzione del movimento), chiusura delle gambe, stacco dalle spalle con una leggera rotazione per atterrare in posizione eretta di fronte alla posizione di partenza.
I partecipanti praticano la forma di movimento autonomamente utilizzando immagini in serie o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore sportivo. L'istruttore (o un compagno) fornisce un feedback, fornisce un supporto e controlla la corretta esecuzione dell'esercizio.
4 tappetini morbidi (piccoli) ► versione indoor
1 fila
outdoor:
campo in erba
Trappola di reazione
Esercizi di coordinamento
Lavoro a coppie
I partecipanti si lanciano reciprocamente una palla da pallavolo su un tappeto spesso in un campo di circa 5-6 metri delimitato da coni segnaletici. Per evitare che l'avversario segni un punto, la palla deve essere presa prima che tocchi terra. I lanci che non raggiungono il campo di gioco o che si bloccano sul tappeto comportano un punto per l'avversario. I lanci sono consentiti solo dal basso verso l'alto.
► Reattività
1 carrello per tappetino (grande; incl. tappetino)
1 pallavolo
4 coni
Post setup:
Il carrello per tappetino serve a delimitare le due metà del campo da gioco. La dimensione del campo da gioco è contrassegnata da coni
Trappola di reazione
Esercizi di coordinamento
Lavoro a coppie
Un partecipante appoggia l'avambraccio su una scatola da volteggio e tiene la mano leggermente aperta. Il suo compagno tiene un bastone (o un bastone da floorball) nell'apertura della mano del partecipante attivo (distanza tra palmo e bastone: circa 1 cm) con l'estremità del bastone sul bordo inferiore della mano. Se il partner fa cadere il bastone, il partecipante attivo cerca di prenderlo il più velocemente possibile.
Variante:
Eseguire l'esercizio contemporaneamente con entrambe le mani e un bastone per mano. Viene fatto cadere solo un bastone alla volta (reazione a scelta).
► Reattività
1 scatola da volteggio
1-2 bastoni (in legno) o bastoni da floorball
Trappola di reazione
Esercizi di coordinamento
Lavoro a coppie
Un partecipante si siede a terra con la schiena appoggiata al box di volteggio. Le gambe sono divaricate, le braccia sono tese davanti a sé e lo sguardo è fisso su un cono indicatore a circa 5-6 metri di fronte a lui. Il compagno si inginocchia o si mette in piedi sul box di volteggio e lascia cadere una palla di gommapiuma/softball con le braccia tese in avanti. Il partecipante seduto cerca di prendere la palla prima che cada a terra. Dopo alcuni tentativi, i ruoli vengono scambiati.
► Reattività
1 box per il volteggio ► versione indoor
1 cono/cappello marcatore
1 pallone di gommapiuma/softball
Configurazione indoor:
Un cono/cappello marcatore è posizionato a circa 5-6 metri dal box per il volteggio.
Versione outdoor:
Senza box per il volteggio; il partner sta a terra.
Gioco dei passaggi di reazione
Esercizi di coordinamento
Lavoro a coppie
I partecipanti sono in piedi l'uno dietro l'altro, il partecipante in fondo è dotato di un pallone da calcio a cinque. La persona dietro passa la palla al compagno da dietro tra le gambe o la lancia in avanti sopra la testa del compagno. Il compagno deve reagire il più rapidamente possibile e intercettare/arrestare la palla il prima possibile. Dopo alcuni tentativi, i ruoli si invertono.
► Reattività
1 Futsal/calcio
Gioco dei passaggi di reazione
Esercizi di coordinamento
Lavoro a coppie
Un partecipante è in piedi su un cavallino. Ha le mani distese lateralmente e tiene una palla da pallavolo in ogni mano. Il secondo partecipante si trova a circa 1-2 metri di fronte al cavallo e lancia un'altra palla da pallavolo al partecipante in piedi sul cavallo. Se il passaggio va alla testa, la palla viene passata indietro con la testa. Se il passaggio arriva ai piedi, la palla viene restituita con il piede destro o sinistro (a seconda del lato del passaggio). Se il passaggio arriva a una delle braccia tese, la palla tenuta in mano deve essere passata al compagno e la nuova palla deve essere presa. Il passatore può rendere l'esercizio più facile o più difficile osservando il punto in cui il passaggio viene effettuato o meno. Dopo alcuni tentativi, i ruoli vengono scambiati.
► Equilibrio e capacità di reazione
1 cavalluccio
3 palloni da pallavolo
Libro delle regole
Vario
Il dirigente sportivo spiega ai partecipanti le regole del modulo di gioco utilizzato nella parte principale (comprese le informazioni organizzative).
Protezione degli pneumatici
Forme di gioco / esercizi
Lavoro di gruppo
2 squadre
Due squadre si affrontano in un'area di gioco limitata. Si segna un punto se si effettua un passaggio a un compagno che ha almeno una gamba in un canestro. La squadra in difesa può bloccare un canestro mettendovi un piede, in modo che non si possano segnare punti (per questo tipo di esercizio sono necessari più canestri che difensori). Il diritto di attaccare cambia dopo un certo tempo o dopo ogni perdita della palla o del disco. Si applicano naturalmente le regole della rispettiva forma di gioco (ad esempio Smolball, Intercrosse/Lacrosse, Floorball, Frisbee Ultimate, Howler).
Variante I:
La forma di esercizio può essere giocata con tutti i palloni, i dischi da lancio o gli attrezzi da gioco. È possibile specificare la tecnica di lancio/passaggio o la tecnica di passaggio.
Variante II:
Utilizzare più di una palla.
Partecipante:
1 bastone/stick ►Intercrosse/Lacross, Smolball, Floorball
1-3 palloni ►Basketball, Blitzball/Touchrugby, Frisbee Ultimate, FooBaSKILL, Futsal/Football, Handball, Intercrosse/Lacross, Smolball, Tchoukball, Floorball
4 coni/cappucci per la marcatura ►Marcature del campo (facoltative)
x cerchi
x nastri/gomme da gioco ►Identificazione della squadra
Salto dei pneumatici
Esercizi di coordinamento
Lavoro individiale
Il partecipante salta sui pneumatici distribuiti sul pavimento. Se due cerchi sono alla stessa altezza, si usano entrambe le gambe. I singoli cerchi vengono superati con la gamba corrispondente al rispettivo lato. I cerchi possono essere saltati in avanti o all'indietro. Per rendere più difficile il salto del cerchio, il rispettivo braccio dello stesso lato o anche di quello opposto può essere sollevato o teso di lato allo stesso tempo quando si è in piedi.
► Capacità di ritmizzazione, capacità di orientamento, capacità di equilibrio
20-30 pneumatici
Post set-up:
Disporre i pneumatici per formare un percorso di salto.
Relè per pneumatici
Forme di gioco / esercizi
Lavoro di gruppo
4-6 partecipanti per gruppo
Il primo partecipante del gruppo corre (da solo) fino al punto di svolta, passa attraverso uno pneumatico e torna al gruppo. Ora il primo partecipante corre con il secondo (tenendosi per mano) fino al punto di svolta, dove deve passare di nuovo attraverso il pneumatico. Le mani non devono essere rilasciate. Questo scenario si ripete fino a quando l'intero gruppo non è passato attraverso il cerchio (sempre tenendosi per mano). Al termine di questo giro, il primo partecipante (che ha percorso il tragitto più lungo fino a quel momento) può sganciarsi e gli altri membri del gruppo continuano l'esercizio. Infine, solo il partecipante che si è unito per ultimo al gruppo corre. Alla fine, tutti i partecipanti del gruppo hanno completato lo stesso numero di corse. Quale gruppo è stato il primo a completare il compito?
Per gruppo:
2 bastoncini da colorare
1 pneumatico
Tiro dei pneumatici
Giochi di combattimento e lotta
Lavoro a coppie
Due partecipanti si trovano uno di fronte all'altro in un cerchio e si afferrano per le mani o gli avambracci. Cercano di spingere o tirare l'avversario fuori dal cerchio. Il primo che tocca il suolo all'esterno del cerchio perde.
2 pneumatici
Riserva
Vario
Il direttore sportivo pianifica una riserva nella parte principale in modo che non manchi di certo il tempo (ad esempio, sono necessarie pause aggiuntive, i tempi di rinvio potrebbero essere più lunghi, i cambi di post sono meno rapidi, ecc.)
Soccorso e trasporto
Forza
Lavoro a coppie

Trasportare il compagno da un fanjon all'altro (presa Gamstrage) utilizzando le tecniche di trasporto previste dal regolamento per l'autoaiuto e l'assistenza al compagno (59.005).
Attenzione:
La schiena deve essere dritta quando si solleva il compagno.
Materiale per partecipante: Tenue CNG 428
Materiale aggiuntivo: 2 fanjons
Corsa al rischio
Forme di gioco / esercizi
Lavoro di gruppo
4-5 partecipanti per gruppo
I primi classificati competono tra loro (il gruppo può stabilire l'ordine dei corridori) e raccolgono punti per il proprio gruppo. I corridori scelgono tra i punti di inversione a diverse distanze (ad esempio, bastone da colorare, cono di marcatura o coni). Il rischio maggiore (distanza maggiore) viene ricompensato con più punti (3 punti, 2 punti, 1 punto), ma solo il primo che arriva riceve i punti segnati, gli altri tornano a casa a mani vuote solo i primi due (o più, a seconda del numero di gruppi, ad esempio le prime due squadre) ricevono punti. Quale gruppo ha più punti dopo una manche (ogni membro del gruppo completa una manche), o quale gruppo è il primo a segnare un certo numero di punti? Ogni corsa inizia solo al segnale del capogioco.
Forme di locomozione possibili:
- quattro piedi in avanti/indietro
- in posizione di push-up con un compagno che tiene le gambe in alto
- presa di gamstrage
Per gruppo:
4 bastoncini da colorare
Rotolare all'indietro
Ginnastica a terra/agli attrezzi






Da una posizione eretta, rotolare all'indietro e appoggiare i piedi sul pavimento dietro le mani il più velocemente e il più vicino possibile per tornare in posizione eretta. Arricciare la parte superiore del corpo come un guscio di tartaruga durante l'intero movimento di rotolamento, dalla sommità della testa all'osso sacro. I partecipanti praticano la forma di movimento in modo autonomo, utilizzando una serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore. L'istruttore (o un compagno) dà un feedback, fornisce un supporto e controlla che l'esercizio sia eseguito correttamente.
I partecipanti si esercitano in modo autonomo utilizzando serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'istruttore.
4 tappetini morbidi (piccoli) ► versione indoor
1 fila
outdoor:
campo in erba
Rotolare all'indietro attraverso la verticale (Streuli)
Ginnastica a terra/agli attrezzi









Rollare all'indietro da una posizione eretta, appoggiando i piedi sul pavimento il più velocemente e il più vicino possibile alle mani. Arricciate la parte superiore del corpo come un guscio di tartaruga durante l'intero movimento di rotolamento, dalla sommità della testa all'osso sacro. Rotolare sulla parte superiore della schiena e sulle spalle e non sulla testa. Alla fine del rotolamento, spingete il corpo in una verticale (allungamento completo del corpo). Le braccia possono essere piegate all'inizio e poi allungate o rimanere tese per tutta la durata del movimento. Per poter eseguire questa sequenza di movimenti, è necessario essere in grado di rotolare in avanti e indietro, avere un supporto adeguato nelle braccia e padroneggiare il movimento di tilt kick.
I partecipanti si esercitano sulla forma di movimento in modo autonomo utilizzando immagini in serie o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore sportivo. L'istruttore sportivo (o un compagno) dà un feedback, fornisce un supporto e controlla che l'esercizio sia eseguito correttamente.
I partecipanti si esercitano in modo autonomo utilizzando immagini in serie o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore sportivo.
4 tappetini morbidi (piccoli) ► versione indoor
1 fila
outdoor:
campo in erba
Rotolare in avanti e indietro
Ginnastica a terra/agli attrezzi
















Le due rotolate si eseguono una dopo l'altra:
Roll fw:
Da una posizione eretta in piedi, eseguire una rotolata in avanti e atterrare di nuovo sui piedi senza usare le mani per alzarsi.
Roll rw:
Da una posizione eretta, rotolare all'indietro e appoggiare i piedi sul pavimento il più rapidamente e il più vicino possibile dietro le mani per tornare in posizione eretta. Curvare la parte superiore del corpo dalla sommità del capo all'osso sacro come un guscio di tartaruga durante l'intero movimento di rotolamento. I partecipanti praticano la forma di movimento in modo autonomo utilizzando una serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore. L'istruttore (o un compagno) dà un feedback, fornisce un supporto e controlla che l'esercizio sia eseguito correttamente.
I partecipanti si esercitano in modo autonomo utilizzando una serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'istruttore.
4 tappetini morbidi (piccoli) ► versione indoor
1 fila
outdoor:
campo in erba
Rotolare in avanti
Ginnastica a terra/agli attrezzi









Da una posizione eretta, eseguire un rotolamento in avanti e atterrare di nuovo sui piedi senza usare le mani quando ci si alza in piedi.
I partecipanti praticano il movimento autonomamente usando serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'esercizio da parte dell'istruttore. L'istruttore (o un compagno) dà un feedback, fornisce un supporto e controlla che l'esercizio sia eseguito correttamente.
I partecipanti si esercitano in modo autonomo utilizzando una serie di immagini o basandosi sulla dimostrazione dell'istruttore.
4 tappetini morbidi (piccoli) ► versione indoor
1 fila
outdoor:
campo in erba
Rotolare con braccia e gambe sollevate in posizione laterale a sinistra/destra
Forza
Lavoro individiale


Sdraiarsi su un fianco, allungare le gambe e le braccia e sollevarle leggermente dal pavimento. Tirate l'ombelico verso la colonna vertebrale e tendete consapevolmente l'addome, quindi cambiate la posizione laterale senza cambiare la posizione del corpo (rotolate alternativamente verso il lato destro o sinistro).
Attenzione:
Braccia e gambe tese formano praticamente una linea.
Alleggerire:
Mantenere la posizione con le braccia e le gambe sollevate e cambiare lato di tanto in tanto.
Indurire:
Aggiungere peso alle braccia e/o alle gambe.
2-4 polsini di peso/2 palle di peso/manubri ► Rendere l'esercizio più difficile (peso aggiuntivo)
Rotazione del busto in posizione frontale rispetto alla parete (sinistra) ► standing upper body rotation
Forza
Lavoro individiale

Stando in piedi di fronte a una parete, alla larghezza delle spalle (di fronte alla parete), con le braccia piegate (circa 90 gradi all'altezza dei gomiti), si tiene una palla medica davanti al corpo con entrambe le mani leggermente sotto l'altezza del petto. La parte superiore del corpo viene ruotata il più possibile verso il lato sinistro (lo sguardo segue il movimento), mentre le gambe e le braccia rimangono stabili (sollevare il tallone sul lato opposto - destra - il più possibile). Quindi oscillare il busto per tornare alla posizione di partenza e contemporaneamente lanciare la palla (lateralmente) contro il muro. Prendere la palla e tornare alla posizione di partenza per ricominciare l'esercizio.
Attenzione:
Stringere lo stomaco, mantenere la schiena dritta, il bacino rimane in posizione e si muove solo la parte superiore del corpo.
Alleggerire:
Movimenti più piccoli (meno rotazione); palla più leggera.
Indurire:
Peso aggiuntivo (sulle braccia); palla più pesante; base instabile.
1 parete
1 palla medica
1 palla da pallavolo o da calcio ► rendere l'esercizio più facile
2 polsini di peso ► rendere l'esercizio più difficile (peso aggiuntivo)
1-2 cuscini di equilibrio/1 tavola di equilibrio ► rendere l'esercizio più difficile (superficie instabile)
Rotazione del busto in posizione frontale verso la parete (destra) ► standing upper body rotation
Forza
Lavoro individiale

Stando in piedi davanti a una parete, alla larghezza delle spalle (di fronte alla parete), con le braccia piegate (circa 90 gradi all'altezza dei gomiti), si tiene una palla medica davanti al corpo con entrambe le mani leggermente sotto l'altezza del petto. La parte superiore del corpo viene ruotata il più possibile verso il lato destro (lo sguardo segue il movimento), mentre le gambe e le braccia rimangono stabili (sollevare il più possibile il tallone sul lato opposto, a sinistra). Quindi oscillare il busto per tornare alla posizione di partenza e contemporaneamente lanciare la palla (lateralmente) contro il muro. Prendere la palla e tornare alla posizione di partenza per ricominciare l'esercizio.
Attenzione:
Stringere l'addome, mantenere la schiena dritta, il bacino rimane in posizione e si muove solo la parte superiore del corpo.
Alleggerire:
Movimenti più piccoli (meno rotazione); palla più leggera.
Indurire:
Peso aggiuntivo (sulle braccia); palla più pesante; base instabile.
1 parete
1 palla medica
1 palla da pallavolo o da calcio ► rendere l'esercizio più facile
2 polsini di peso ► rendere l'esercizio più difficile (peso aggiuntivo)
1-2 cuscini di equilibrio/1 tavola di equilibrio ► rendere l'esercizio più difficile (superficie instabile)